L’attuale pandemia del COVID-19 ha aggravato ulteriormente la situazione della deforestazione in Amazonia, mettendo così a rischio la sopravvivenza dei più poveri e delle comunità locali. Il Brasile è al momento uno degli epicentri della pandemia COVID-19, con quasi 80 mila morti e più di due milioni di casi accertati. Con la stagione degli incendi alle porte, i suoi effetti aggraveranno ulteriormente la deforestazione e i problemi respiratori causati dal virus. In base a quanto afferma l’Instituto Nazionale di ricerche spaziale del Brasile (INPE), nei primi tre mesi dell’anno 2020 c’è stato un aumento del 50% di deforestazione rispetto all’anno precedente. Per di più, i ricercatori del ‘Monitoring of the Andean Amazon Project’ (MAAP) hanno contato più di 900 focolai di incendi nella prima metà di giugno, portando a un aumento del 40% rispetto allo stesso periodo nell’anno 2019. Gli esperti ritengono che un aumento degli incendi potrebbe aumentare le difficoltà respiratorie nella popolazione, già profondamente provata dal coronavirus.
Quindi, la combinazione tra il virus e gli incendi potrebbe avere conseguenze severe nelle condizioni di salute della popolazione locale. Queste problematiche stanno già affliggendo i più poveri e le comunità locali, la cui impossibilità di praticare il distanziamento sociale e l’accesso limitato alle strutture sanitarie sta minacciando la loro capacità di sopravvivenza.
NON LASCIAMOLI SOLI! Amazonia Onlus,Xixuau Amazon Ecolodge e Amazon Charitable Trust supportano le comunità locali, che hanno sempre protetto la foresta Amazzonica.
Per donare con carta di credito, Google pay o Apple pay CLICCA QUI
Per donare con Paypal o Bonifico Bancario CLICCA QUI Grazie!